Bagheria celebra il suo patrimonio con B.E.V.I. – vino, arte e cultura in primo piano

B.E.V.I., acronimo di “Bere, Esplorare, Viverne, Immagini”, è un format televisivo prodotto da Sky Arte che celebra le bellezze nascoste del territorio italiano, ponendo l’accento sul legame tra vino, arte e cultura. In occasione dei 200 anni di storia di Duca di Salaparuta, il docufilm dedicato a Bagheria si propone di raccontare la storia e […]

Sep 27, 2024 - 06:00
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Bagheria celebra il suo patrimonio con B.E.V.I. – vino, arte e cultura in primo piano

B.E.V.I., acronimo di “Bere, Esplorare, Viverne, Immagini”, è un format televisivo prodotto da Sky Arte che celebra le bellezze nascoste del territorio italiano, ponendo l’accento sul legame tra vino, arte e cultura. In occasione dei 200 anni di storia di Duca di Salaparuta, il docufilm dedicato a Bagheria si propone di raccontare la storia e l’identità culturale di una città che ha saputo sposare tradizione e modernità.

Bagheria, con le sue ville barocche e la sua storia millenaria, rappresenta il palcoscenico ideale per una celebrazione che attraversa due secoli di vendemmie. Il vino diventa il filo conduttore che unisce passato e presente, arte e tradizioni, in un territorio ricco di contraddizioni ma capace di esprimere una bellezza unica e commovente.

Il docufilm mette in risalto non solo il passato glorioso di Bagheria, ma anche le storie di vita quotidiana che caratterizzano il suo presente. Figure iconiche come Anna Cannizzo e Gabriele Ragusa raccontano l’anima autentica della città, testimoniando la capacità di conservare la propria identità nonostante le trasformazioni del tempo.

L’omaggio ai grandi artisti di Bagheria, come Renato Guttuso, Ignazio Buttitta e Giuseppe Tornatore, completa il quadro di un territorio che ha saputo generare talenti unici. Questi uomini hanno raccontato con l’arte la vita delle persone e i contrasti di una terra “sontuosa e tragica”, riflettendo il carattere di una Sicilia ricca di storia e di cultura.

Il viaggio di B.E.V.I. si estende anche a Solunto, l’antica città punica che offre uno dei panorami più suggestivi della Sicilia. Qui, il documentario esplora il legame tra il passato archeologico e la bellezza naturale del territorio, riscoprendo un patrimonio che merita di essere conosciuto e valorizzato. La Sicilia di Duca di Salaparuta diventa così un simbolo di resilienza e identità culturale, capace di educare alla bellezza anche attraverso le sfide e i contrasti che ne hanno segnato la storia.