Bere il caffè al bar diventerà un lusso: ecco perché
Bere il caffè al bar, un gesto quotidiano per molti italiani, potrebbe presto diventare un lusso. L’aumento esorbitante dei prezzi delle materie prime sta mettendo a dura prova il settore della ristorazione, rendendo sempre più difficile per i baristi offrire un buon caffè a un prezzo accessibile. Negli ultimi anni si è registrato un incremento […]
Bere il caffè al bar, un gesto quotidiano per molti italiani, potrebbe presto diventare un lusso. L’aumento esorbitante dei prezzi delle materie prime sta mettendo a dura prova il settore della ristorazione, rendendo sempre più difficile per i baristi offrire un buon caffè a un prezzo accessibile.
Negli ultimi anni si è registrato un incremento significativo dei costi, con un tasso di inflazione del +16% e un aumento del 13% dei prezzi nei bar. Questo trend non sembra destinato a invertirsi, considerando le difficoltà logistiche e l’aumento dei prezzi delle materie prime, come il caffè verde che ha subito un rialzo del 66% rispetto al 2023.
A complicare ulteriormente la situazione c’è la carenza di personale qualificato nel settore della ristorazione. Il mestiere del barista, pur essendo fondamentale per offrire un servizio di qualità ai clienti, non sempre viene valorizzato come dovrebbe. Questo porta a una carenza di figure professionali preparate e pronte a gestire al meglio un bar.
Una possibile soluzione proposta è l’implementazione di un prezzo fisso per l’espresso al bar, ma la complessità della catena di produzione e i costi relativi rendono difficile applicare questa politica. In Italia, il prezzo medio di un caffè al bar si attesta intorno a 1,50 euro da tempo, ma con l’aumento dei costi delle materie prime e delle spese di gestione, si prevede un ulteriore aumento che potrebbe portare il costo di una tazzina a toccare i 2 euro.
In conclusione, bere il caffè al bar potrebbe diventare un lusso per molti italiani, con un prezzo che potrebbe presto superare le attuali cifre. È importante considerare il valore del prodotto e l’impegno necessario a offrire un servizio di qualità, ma allo stesso tempo è necessario trovare un equilibrio affinché il caffè rimanga accessibile a tutti.