Crop molto ridotto in Champagne: sorpresa positiva per la qualità
La vendemmia di quest’anno a Champagne ha portato a una sorpresa positiva nonostante le difficoltà incontrate dagli produttori nella Côte des Bar a causa del gelo e delle ripetute attacchi di muffa. Michel Drappier, della prestigiosa azienda Champagne Drappier, ha dichiarato che nonostante la quantità di uva raccolta sia molto ridotta, la qualità delle uve […]
La vendemmia di quest’anno a Champagne ha portato a una sorpresa positiva nonostante le difficoltà incontrate dagli produttori nella Côte des Bar a causa del gelo e delle ripetute attacchi di muffa. Michel Drappier, della prestigiosa azienda Champagne Drappier, ha dichiarato che nonostante la quantità di uva raccolta sia molto ridotta, la qualità delle uve è sorprendentemente buona.
La regione di Urville, situata nella parte meridionale della Côte des Bar, offre un’interessante prospettiva sulle condizioni di raccolta al di fuori delle più famose regioni di Champagne. La Champagne Drappier è nota anche per il suo approccio sostenibile alla produzione di Champagne, essendo non solo neutrale dal punto di vista energetico, ma anche biologica nei suoi metodi viticoli.
Parlando dell’attuale raccolta, Michel Drappier ha espresso un certo senso di disperazione a causa dei danni provocati dal gelo e dalla muffa. Tuttavia, nonostante la perdita del 70% del raccolto, ha evidenziato che la qualità delle uve rimaste è eccellente. Nonostante le condizioni climatiche avverse e la proliferazione di muffe nelle vigne, le uve presentano un’ottima acidità e un contenuto zuccherino ideale per la produzione di assemblaggi di alta qualità.
Nonostante la mancanza di volumi quest’anno, Michel Drappier si mostra fiducioso sulla qualità del vino che sarà prodotto e non esclude la possibilità di realizzare un assemblaggio di grande pregio. Anche altri produttori nella regione di Champagne, come Alexandre Bonnet nella Côte des Bar e il più grande cru di Champagne Les Riceys, hanno registrato rese molto basse a causa delle avverse condizioni meteorologiche.
In definitiva, nonostante le difficoltà incontrate durante la vendemmia di quest’anno, i produttori di Champagne come Michel Drappier dimostrano la loro capacità di adattarsi alle circostanze avverse e di produrre vini di alta qualità nonostante le avversità.