Donna arrestata nel caso dell’intrusione in una cantina spagnola

Una donna è stata arrestata nel caso del vandalismo avvenuto in una cantina spagnola, che è stato riportato per la prima volta da the drinks business a febbraio e che ha visto danni per più di €2,5 milioni di vini di alto valore. La donna è stata rilasciata su cauzione e si dice che abbia […]

Jul 1, 2024 - 20:00
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Una donna è stata arrestata nel caso del vandalismo avvenuto in una cantina spagnola, che è stato riportato per la prima volta da the drinks business a febbraio e che ha visto danni per più di €2,5 milioni di vini di alto valore. La donna è stata rilasciata su cauzione e si dice che abbia agito per vendetta dopo essere stata licenziata dalla cantina.

Secondo le notizie rilasciate a febbraio da db, un intruso è entrato nella cantina Cepa 21 a Castrillo de Duero, Valladolid, in Spagna, e ha aperto i serbatoi facendo fuoriuscire 60.000 litri di liquido. Il presidente di Cepa 21, José Moro, ha dichiarato a La Vanguardia di essere “amaramente” sorpreso dall’arresto, anche se sollevato per l’andamento del caso, ma non riusciva a capire “come un tale sacrilegio potesse essere stato commesso”.

Le immagini di sicurezza rilasciate dal produttore all’inizio dell’anno hanno mostrato una persona non identificata che correva tra i grandi serbatoi e apriva i rubinetti, facendo fuoriuscire decine di migliaia di litri di liquido fermentante sul pavimento della cantina. Il vandalismo, avvenuto il 18 febbraio, ha visto una persona mascherata entrare nella cantina alle 4.30 del mattino e aprire i rubinetti di cinque serbatoi di acciaio inossidabile.

Un portavoce della cantina a febbraio ha dichiarato alla BBC che le due varietà più costose prodotte dall’azienda, i marchi Horcajo e Malabrigo, erano stati fatti fuoriuscire dai serbatoi in meno di un minuto, e si credeva che l’intruso fosse familiare sia con l’azienda che con il suo terreno. Moro ha anche detto al canale televisivo spagnolo TVE che l’intruso non ha rubato nulla e che sembrava che l’unico scopo fosse causare danni.

La donna arrestata in questo caso è ora coinvolta nel proseguimento delle indagini, mentre la cantina continua a riprendersi dai danni subiti sia dal punto di vista economico che emotivo.