Federvini lancia l’allarme sul consumo eccessivo di alcol con il progetto No Bing
Federvini contro il consumo eccessivo di alcol: No Bing Federvini, in linea con i produttori di vino e bevande alcoliche, continua ad opporsi al “binge drinking”, diffuso soprattutto negli Stati Uniti, che comporta il consumo eccessivo di alcol per il solo scopo di ubriacarsi. Questa pratica è oggetto di studio in diversi Paesi, compresa l’Italia, […]

Federvini contro il consumo eccessivo di alcol: No Bing
Federvini, in linea con i produttori di vino e bevande alcoliche, continua ad opporsi al “binge drinking”, diffuso soprattutto negli Stati Uniti, che comporta il consumo eccessivo di alcol per il solo scopo di ubriacarsi. Questa pratica è oggetto di studio in diversi Paesi, compresa l’Italia, e proprio Federvini ha lanciato il progetto “No Binge – Comunicare il consumo responsabile” per sensibilizzare i giovani ad un consumo moderato e consapevole di alcol al fine di prevenire gli abusi.
In questa seconda edizione del progetto, 80 studenti del corso di Laurea Magistrale in Marketing e Comunicazione dell’Università degli Studi di Verona hanno lavorato alla creazione di piani di comunicazione per sensibilizzare i loro coetanei sull’importanza di un consumo responsabile di alcol. 32 campagne sono state sviluppate, e 4 sono state selezionate per la fase finale, con la vittoria del progetto “Pensiamoci su” realizzato da Martina Di Marco, Caterina Bizzarri e Alice Rocchetti.
La commissione esaminatrice includeva anche Umberto Pasqua, presidente di Pasqua Vigneti e Cantine e consigliere di Federvini, che ha sottolineato l’impegno dei produttori vitivinicoli per promuovere uno stile di vita equilibrato, che include un consumo moderato e responsabile di bevande alcoliche, soprattutto fra i giovani.
Il messaggio di Federvini è chiaro: bisogna bere per apprezzare il gusto di un buon bicchiere di vino, non per ubriacarsi. Il progetto “No Binge” si rivolge proprio ai giovani attraverso campagne di comunicazione che parlano il loro linguaggio.
La collaborazione con le Università è stata spiegata da Chiara Soldati, presidente del Comitato aspetti sociali alcol di Federvini. Grazie a questa iniziativa, Federvini coinvolge docenti e studenti universitari per sensibilizzare sul consumo responsabile di alcol.
Il progetto “No Binge – Comunicare il consumo responsabile” è nato nel 2022 da una collaborazione tra Federvini e l’Università Sapienza di Roma, con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti universitari verso un consumo misurato di bevande alcoliche, valorizzando la cultura e la tradizione vinicola italiana.
Sia il vino che gli spirits fanno parte della nostra identità e tradizione, e Federvini, in linea con i principi di sostenibilità dell’Agenda 2030 dell’ONU, promuove un consumo responsabile ed educativo, specialmente tra i giovani. Educare al consumo responsabile è un obiettivo fondamentale di Federvini, che attraverso il progetto “No Binge” diventa sempre più concreto ed efficace.