Gli esperti spiegano i vitigni resistenti: tutte le informazioni
I vitigni resistenti, definiti anche PIWI, sono piante di vite caratterizzate dalla capacità di resistere alle malattie fungine, come peronospora e oidio, senza la necessità di ricorrere a trattamenti chimici pesanti. Questi vitigni rappresentano una risposta alle sfide del cambiamento climatico e alla diffusione delle malattie, che possono causare gravi perdite di produzione e impatti […]
I vitigni resistenti, definiti anche PIWI, sono piante di vite caratterizzate dalla capacità di resistere alle malattie fungine, come peronospora e oidio, senza la necessità di ricorrere a trattamenti chimici pesanti. Questi vitigni rappresentano una risposta alle sfide del cambiamento climatico e alla diffusione delle malattie, che possono causare gravi perdite di produzione e impatti ambientali negativi.
Le varietà PIWI sono il risultato di incroci interspecifici, che combinano il patrimonio genetico della Vitis vinifera con quello di altre varietà resistente alle malattie. Questo processo di selezione ha portato all’ottenimento di nuove varietà di vitigni, che presentano una maggiore resistenza alle malattie fungine e una minore sensibilità a condizioni climatiche avverse come il gelo.
Tuttavia, nonostante i numerosi vantaggi offerti dai vitigni resistenti, esistono ancora alcune sfide da affrontare. Ad esempio, è necessario sviluppare protocolli di vinificazione specifici per gestire al meglio le caratteristiche di queste varietà e ottenere vini di alta qualità. Inoltre, le varietà PIWI non sono ancora ampiamente accettate nelle denominazioni vitivinicole, anche se in alcuni paesi come la Francia stanno gradualmente venendo introdotte.
In futuro, è importante continuare a studiare e promuovere l’uso dei vitigni resistenti, al fine di garantire la sostenibilità e la diversità del settore vitivinicolo. Solo attraverso la collaborazione tra esperti, produttori e consumatori sarà possibile apprezzare appieno il potenziale dei vitigni resistenti e promuovere un’agricoltura più sostenibile e responsabile.