Nuovo contrassegno di Stato per i vini IGT: una novità in arrivo
Il vino Benevento IGT sarà il primo vino IGT in Italia ad utilizzare il contrassegno di Stato. Nei prossimi giorni verrà effettuata la prima consegna. Il Benevento IGT è il primo vino IGT in Italia ad avvalersi del nuovo contrassegno di Stato, prodotto dalla Zecca dello Stato. L’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ha annunciato […]

Il vino Benevento IGT sarà il primo vino IGT in Italia ad utilizzare il contrassegno di Stato. Nei prossimi giorni verrà effettuata la prima consegna.
Il Benevento IGT è il primo vino IGT in Italia ad avvalersi del nuovo contrassegno di Stato, prodotto dalla Zecca dello Stato. L’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ha annunciato che ha iniziato a produrre anche i contrassegni per i vini IGT, oltre ai Doc e Docg, che già produce da oltre dieci anni.
La prossima settimana verrà effettuata la prima consegna del nuovo contrassegno a Roma. Si tratta di un primo lotto di quattro milioni di fascette, seguito da altre consegne. Questo segna un passo storico per il mondo del vino italiano, poiché fino ad oggi le fascette di Stato erano riservate alle Docg e alle Doc.
Il nuovo contrassegno, progettato da IPZS, sarà dotato di un QRCode che, attraverso una semplice scansione con lo smartphone, consentirà ai consumatori l’accesso diretto al passaporto digitale del prodotto. Oltre alle informazioni di filiera della singola bottiglia, il contrassegno conterrà anche suggerimenti e curiosità, con gli abbinamenti consigliati per valorizzare al massimo il prodotto.
La consegna dei contrassegni è il risultato di un progetto avviato oltre un anno fa, che ha visto la collaborazione tra Coldiretti, Sannio Consorzio Tutela Vini, Agroqualità e l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Il Consorzio ha deciso di adottare il modello di anticontraffazione e tracciabilità realizzato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
L’uso del contrassegno di Stato per il Benevento IGT permetterà di garantire la completa tracciabilità di ogni partita di vino immessa sul mercato, fornendo informazioni a garanzia della qualità certificata del prodotto e del territorio di origine. Questo sistema di sicurezza e garanzia apre uno spazio di comunicazione diretto e innovativo fra produttore e consumatore.
Il Presidente di Coldiretti, Ettore Prandini, ha sottolineato l’importanza della trasparenza in etichetta per combattere le contraffazioni e garantire la tracciabilità del vino italiano, che ha raggiunto un record storico per le esportazioni nel 2022.
Il Presidente del Sannio Consorzio Tutela Vini, Libero Rillo, ha evidenziato il ruolo fondamentale del comparto vino nell’economia agricola beneventana e l’importanza di adottare un sistema di anticontraffazione e tracciabilità per tutelare consumatori e operatori.
L’Amministratore Delegato di Agroqualità, Enrico De Micheli, ha dichiarato che l’adozione del contrassegno consente un sistema di tracciabilità digitale integrato con la procedura di controllo già in atto, offrendo informazioni in tempo reale sui lotti di prodotto.
L’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ha realizzato uno strumento tecnologicamente avanzato per distinguere un prodotto autentico e tracciato da uno contraffatto o non riconosciuto, garantendo la sicurezza e la qualità del vino italiano.
Il contrassegno di Stato per il vino Benevento IGT rappresenta quindi un passo importante per tutelare l’autenticità dei prodotti e valorizzare il settore vitivinicolo italiano.