Record di Prosecco DOC: oltre 500mila ettolitri imbottigliati a luglio

Il Prosecco DOC continua a primeggiare nel panorama vinicolo italiano, registrando un nuovo record con l’imbottigliamento di oltre 500mila ettolitri nel mese di luglio. Questo dato, che rappresenta un aumento del 12,6% rispetto all’anno precedente, conferma il grande successo e l’apprezzamento del Prosecco da parte dei consumatori.

Il presidente del Consorzio di Tutela della DOC Prosecco, Giancarlo Guidolin, ha commentato con soddisfazione questo risultato, sottolineando l’importanza del lavoro svolto da tutta la filiera e l’impegno costante nella tutela, promozione e valorizzazione della Denominazione. Grazie a queste attività, il Prosecco DOC si conferma come un prodotto di eccellenza, apprezzato per la sua freschezza e versatilità da un pubblico di tutte le età.

Il bilancio del 2023 aveva già confermato il ruolo di leadership del Prosecco DOC nel panorama vinicolo italiano, con una produzione di oltre 616 milioni di bottiglie. Nonostante alcuni cali negli imbottigliamenti rispetto all’anno precedente, il Prosecco rimane la prima Denominazione enologica italiana sia a livello di volume che di valore.

La denominazione Prosecco DOC nasce dalla collaborazione dei viticoltori, vinificatori ed imbottigliatori di nove province tra Veneto e Friuli-Venezia Giulia, con l’obiettivo di legare il vino al suo territorio di origine. Grazie alle specifiche regole del disciplinare di produzione, che regolamentano tutti i passaggi della filiera, il Prosecco DOC garantisce la qualità e l’autenticità del prodotto finale.

Il Prosecco DOC viene prodotto in diverse tipologie, tra cui lo Spumante, il Frizzante e il Tranquillo, e rappresenta un’eccellenza enologica italiana amata in tutto il mondo. La costante ricerca della qualità e dell’innovazione da parte del Consorzio e dei produttori garantisce un futuro brillante per questa Denominazione così amata e apprezzata.