Tutti i medagliati del Global Chenin Blanc Masters 2024

Alla cerimonia dei Global Chenin Blanc Masters 2024 sono stati premiati i migliori vini di varietà Chenin Blanc provenienti da diverse parti del mondo. Questo concorso ha messo in luce la grande versatilità di questa uva e la sua capacità di invecchiare bene, confermandola come una varietà che merita maggior attenzione. La Chenin Blanc è […]

Aug 8, 2024 - 22:00
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Alla cerimonia dei Global Chenin Blanc Masters 2024 sono stati premiati i migliori vini di varietà Chenin Blanc provenienti da diverse parti del mondo. Questo concorso ha messo in luce la grande versatilità di questa uva e la sua capacità di invecchiare bene, confermandola come una varietà che merita maggior attenzione.

La Chenin Blanc è una varietà molto versatile, come hanno potuto constatare i giudici di questa competizione. Questa uva è capace di produrre alcuni dei migliori vini bianchi dolci e secchi, con o senza legno, nonché espressioni frizzanti. Il territorio più rinomato per la Chenin Blanc è la Valle della Loira, dove vengono prodotti Crémant de Loire, Saumur spumante e Vouvray spumante. Tuttavia, i vini più celebri di Chenin Blanc sono i vini dolci di Coteaux du Layon e quelli botrytizzati di Vouvray, Montlouis, Bonnezeaux e Quarts de Chaume. Questi vini presentano alti livelli di zucchero bilanciati da una vivace acidità che permette loro di evolversi per decenni.

Ma non bisogna trascurare i vini Chenin secchi, semi-secchi e semi-dolci. I migliori esempi mostrano deliziose note di miele, limone, crema pasticcera e frutta gialla con una spina dorsale calcarea e minerale. I vini francesi giudicati quest’anno confermano ciò che gli intenditori amano di questa varietà, con sapori concentrati, texture intriganti e un ottimo rapporto qualità-prezzo.

Tra i vini spumanti, spiccano quelli di Bouvet Ladubay e lo spumante Saumur di Maison Ackerman. I vini secchi e biologici di Domaine Bonnigal-Bodet sono una rivelazione e il Savennières Clos du Papillon di Domaine du Closel, sebbene costoso, merita di essere ricercato per la sua grande intensità e persistenza. Questo è un vino da celebrare in occasioni speciali.

La Chenin Blanc della Valle della Loira è stata molto apprezzata dai Paesi Bassi, che hanno portato queste uve in Sudafrica nel XVII secolo, dove è diventata la varietà più piantata nel Paese, con oltre 18.000 ettari, quasi il doppio rispetto alla Francia. I vini Chenin sudafricani non affinati sono ottimi come aperitivo, mentre gli stili affinati sono equilibrati, con note di nocciola e tostatura che esaltano i sapori di crema pasticcera e limone. I migliori esempi mostrano una maturazione extra, con note di frutto della passione, guava e ananas che emergono grazie a una vivace acidità.

Ancora una volta, il concorso Global Chenin Blanc Masters ha dimostrato che più attenzione dovrebbe essere rivolta alla Chenin Blanc da parte dei consumatori di vino di oggi. Dai vini spumanti ai vini secchi e dolci, la varietà Chenin Blanc continua a dimostrarsi una delle più interessanti e versatili al mondo.