Confeuro: Necessaria un’Europa più snella per proteggere l’agricoltura

**Confeuro: Serve un’Europa più snella per difendere davvero l’agricoltura** Nel cuore dell’Unione Europea si riapre il dibattito su un tema sempre più attuale: il *principio dell’unanimità in politica estera*. Confeuro, la Confederazione degli agricoltori europei e del mondo rurale, ha espresso preoccupazione in vista del Consiglio informale europeo previsto a Copenaghen il 31 agosto, sottolineando […]

Sep 1, 2025 - 05:30
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Confeuro: Necessaria un’Europa più snella per proteggere l’agricoltura

**Confeuro: Serve un’Europa più snella per difendere davvero l’agricoltura**

Nel cuore dell’Unione Europea si riapre il dibattito su un tema sempre più attuale: il *principio dell’unanimità in politica estera*. Confeuro, la Confederazione degli agricoltori europei e del mondo rurale, ha espresso preoccupazione in vista del Consiglio informale europeo previsto a Copenaghen il 31 agosto, sottolineando la necessità di una revisionare urgente del sistema di voto che attualmente permette a un solo Stato membro di bloccare l’azione comune dell’UE.

Andrea Tiso, presidente nazionale di Confeuro, ha affermato che è tempo di liberare l’Europa da un retaggio storico che ostacola la sua efficacia. La lentezza e l’ingovernabilità delle istituzioni europee non solo rendono difficile la gestione della politica estera, ma hanno anche conseguenze dirette su settori strategici, come l’agricoltura.

### Unanimità politica estera: l’agricoltura tra le vittime del blocco

Secondo Confeuro, le ripercussioni di questo stallo istituzionale non si limitano agli affari esteri, ma minacciano la stessa Politica Agricola Comune (PAC), spesso definita un “mostro burocratico” che penalizza i piccoli e medi produttori. Tiso ha messo in evidenza come la PAC, in assenza di una vera visione per il futuro dell’agricoltura, contribuisca a creare una situazione insostenibile per i produttori.

“Serve un’Europa diversa, più agile e credibile, capace di affrontare le sfide globali e competere con i grandi attori istituzionali sul palcoscenico internazionale. Per raggiungere questo obiettivo, è fondamentale superare la regola del veto”, ha sottolineato il presidente di Confeuro.

### Confeuro: “Microimprese agricole schiacciate da un’Europa inefficiente”

La confederazione ha ribadito che l’attuale struttura dell’Europa non è in grado di soddisfare le esigenze del settore agricolo, il quale è spesso oppresso da normative complesse e ritardi legislativi. Questo scenario non fa altro che limitare la competitività delle microimprese agricole, che si trovano a dover affrontare un mercato già difficoltoso.

Confeuro chiede quindi una discussione seria su una riforma del meccanismo di voto nell’UE, al fine di renderla un organismo più funzionale, rapido ed efficace. Solo attraverso un’Europa più snella sarà possibile garantire realmente il sostegno al settore agricolo, che è fondamentale non solo per l’economia, ma anche per la sicurezza alimentare e la sostenibilità ambientale.

In conclusione, è evidente che per tutelare l’agricoltura europea e i suoi protagonisti è necessario modificare radicalmente le regole attuali, per evitare che l’inefficienza istituzionale possa danneggiare un settore così vitale.