Cosa stanno cercando i giovani enoturisti?

I giovani enoturisti sono sempre alla ricerca di esperienze indimenticabili, in grado di soddisfare le loro esigenze e di coinvolgerli in modo attivo. Abbiamo intervistato due professionisti del settore, Alessandro Giannoni delle Cantine Briziarelli in Umbria e Chiara Romano dell’Antico Castello Winery in Campania, per capire cosa cercano i giovani enoturisti.

Alessandro Giannoni sottolinea che i giovani apprezzano esperienze leggere e digitali, preferendo contenuti “instagrammabili” e innovativi. La degustazione deve essere adattata al pubblico, con approcci più informali e eventi con musica dal vivo. Per quanto riguarda l’abbinamento con il vino, Giannoni propone di creare contesti coinvolgenti che stuzzichino la curiosità dei giovani.

Chiara Romano accentua l’importanza dell’interattività e dell’accessibilità per i giovani enoturisti. Propone esperienze eco-sostenibili e immersivi in contesti naturali, integrando attività come yoga, live painting e sessioni di mindfulness. I giovani desiderano esperienze autentiche e personali, lontane dalle rotte turistiche convenzionali.

Entrambi concordano sul fatto che i giovani sono disposti a spendere per esperienze autentiche e coinvolgenti, più che per l’acquisto di una bottiglia di vino. Per catturare l’attenzione dei giovani sui social, è importante utilizzare immagini di alta qualità, raccontare storie autentiche e creare eventi originali che stimolino l’interazione.

In conclusione, i giovani enoturisti cercano esperienze uniche, divertenti e coinvolgenti, in grado di avvicinarli al mondo del vino in modo nuovo e innovativo. Le cantine e le aziende vinicole che sapranno adattarsi a queste esigenze avranno successo nel conquistare il cuore e la fiducia delle nuove generazioni di wine lovers.